2+2 non fa sempre 4; può fare anche 6, 8 o 10. Tra qualche riga cerco di spiegarmi meglio.
Dopo una decina di giorni con la
Fujifilm X-E2 mi è più facile dare una risposta alla (classica) domanda: ha senso spendere i soldi in più per una X-E2, o vale la pena risparmiare e comperare la
Fuji X-E1 (che si trova, oramai, a prezzi da saldo)? La mia risposta, ora, è sì: potendo, vale la pena spendere gli euro in più necessari per l'acquisto della X-E2. Tranne pochi, rari casi. Vediamo quali.
Partiamo dagli elementi che giustificano l'acquisto della X-E2 rispetto alla X-E1
- Velocità complessiva. La X-E2 è più veloce della X-E1, in tutto, non solo nella messa a fuoco. Questa sola differenza, nell'uso quotidiano, giustificherebbe la maggior spesa.
- Il mirino elettronico della X-E2 è notevolmente più veloce e fedele rispetto alla X-E1. In questi giorni, inoltre, Fuji ha rilasciato un aggiornamento del firmware per la X-E2 che porta le prestazioni del EVF a livello di quelle della X-T1 (così, almeno, promette Fuji, io non l'ho potuto verificare), riducendo ulteriormente il ritardo di aggiornamento dell'immagine e aumentando il refresh rate. Il mirino della X-E2 è uno degli elementi che (più che) giustifica il maggior prezzo della X-E2
- Autofocus. Non c'è storia; l'AF della X-E1, dopo tutti gli aggiornamenti del firmware, è assolutamente adeguato, ma quello della X-E2 è veramente veloce.
- Riconoscimento del volto. La funzione di riconoscimento del volto farà sorridere molti aspiranti professionisti, ma io la trovo estremamente utile. E funziona abbastanza bene: abbastanza, perchè qualche margine di miglioramento c'è ancora, soprattutto con i profili. Però la X-E2 ce l'ha, la X-E1 no, ed è una bella comodità in più.
- Monitor. Il monitor della X-E2 ha più punti, e si vede. Per chi compone l'immagine di preferenza nel monitor è una differenza che (da sola) giustifica l'acquisto della X-E2. Il discorso cambia completamente se siete soliti comporre l'immagine nel mirino, e usare il monitor essenzialmente per navigare nel menu e per rivedere rapidamente gli scatti.
- WiFi. Lo metto per ultimo perchè, al momento, consente solo di trasferire le immagini dalla fotocamera ad uno smartphone o tablet. Comodo, ma non indispensabile. A breve, si vocifera, dovrebbe (potrebbe) arrivare il controllo da remoto e lo scatto ad intervallo, funzioni che potrebbero fare la differenza per molti fotografi.
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La Fuji X-E2 con il Nikkor 55 Mikro |
Per tutti questi aspetti, invece, la X-E2 può essere adeguatamente sostituita dalla più economica X-E1:
- La qualità d'immagine della X-E2 e della X-E1 è praticamente identica. E questo è, con l'ergonomia, la facilità d'uso e la batteria, uno dei pochi elementi in comune.
- Messa a fuoco manuale. Entrambe le fotocamere condividono la funzione di focus peaking, e non ho trovato rilevanti differenze. La X-E2 ha, in più, anche la funzione di split image, una replica digitale della messa a fuoco a immagine spezzata. Ero curioso di provarla, ma alla fine - per il mio utilizzo - il focus peaking è imbattibile. Da questo punto di vista, quindi, il focus peaking della X-E1 va più che bene
- Monitor. Il monitor della X-E2 ha più punti, e si vede. Per chi compone l'immagine nel mirino, e usa il monitor essenzialmente per navigare nel menu e per rivedere rapidamente gli scatti, non è tuttavia una differenza che (da sola) giustificherebbe l'acquisto della X-E2 (però il mirino della X-E2 è indiscutibilmente migliore, e quindi siamo daccapo!). Il discorso cambia completamente se prevedete di utilizzare spesso il monitor per comporre l'immagine.
- Compensazione dell'esposizione. Uno stop in più a salire, e uno stop in più a scendere. Un po' di margine in più è sempre utile, ma non fondamentale da giustificare la maggiore spesa.
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La Fuji X-E2 con il Fujinon 27mm: che accoppiata! |
In
conclusione:
- la X-E1 e la X-E2 hanno molti elementi in comune, e la X-E2 sembra avere solo piccole differenze rispetto alla X-E1. Ma, nell'uso quotidiano, queste piccole differenze fanno una notevole differenza. Tipico caso in cui il risultato totale è maggiore della somma delle parti (ecco perchè "2+2 non fa sempre 4...").
- la X-E1 era, e rimane, un'ottima macchina fotografica. Ho atteso la presentazione della X-E2 per acquistare, scontata, la X-E1: mi diverto un sacco e quando devo usare un'altra macchina fotografica mi manca la sua immediatezza ed intuitività. Ma la X-E2 è, senz'ombra di dubbio, ben più di una spanna avanti.
Ed ora, qualche fotografia scattata con la Fuji X-E2 e diversi obiettivi (l'immagine può essere ingrandita cliccandoci sopra).
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Fuji X-E2 + Fujinon 27mm f/2.8 |
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Fuji X-E2 + Fujinon 27mm f/2.8 |
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Fuji X-E2 + Fujinon 27mm f/2.8 |
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Fuji X-E2 + Nikon Micro-Nikkor 55mm f/2.8 |
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Fuji X-E2 + Nikon Micro-Nikkor 55mm f/2.8 |
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Fuji X-E2 + Nikon Micro-Nikkor 55mm f/2.8 |
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Fuji X-E2 + Nikon Micro-Nikkor 55mm f/2.8 |
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Fuji X-E2 + Nikon Kogaku 85mm f/1.8 |
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Fuji X-E2 + Nikon Kogaku 85mm f/1.8 |
Ciao
Giovanni B.
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