Un ritratto che racconta una storia

Sto scorrendo e studiando un po' di ritratti pubblicati su diversi siti e social: alcune di queste foto sono solo riproduzioni (più o meno) tecnicamente perfette di (più o meno) belle modelle (più o meno) perfettamente acchittate, altre raccontano una storia (poi ci sono i ritratti che non raccontano nulla e sono semplicemente belli da guardare, ma questa è un'altra storia).

Ritratto di Elena Sofia

Tuttavia non sono ancora riuscito a capire cosa differenzia l'uno dall'altro. Lo intuisco, ma non riesco a codificarlo.
Come fa un ritratto a raccontare una storia?
  • Contestualizza il soggetto, direi. E subito mi ero appuntato di non ricorrere a focali troppo lunghe. Ma poi ho visto che a volte è sufficiente includere un oggetto anche in un primo o primissimo piano per dire qualcosa della persona fotografata e del contesto in cui vive.
  • Coglie il soggetto mentre svolge un'attività o compie un'azione ben identificabile.
  • Lo sguardo e/o la posa da femme fatale è talmente innaturale che di certo non aiuta (e se la ritratta fosse proprio un tipo così?). In generale, gli stereotipi puzzano un po'.
  • L'espressività del soggetto aiuta, eccome!
  • La situazione deve essere credibile. Una bella ragazza discinta in un campo di fiori non lo è, un vecchio che fuma con la ramazza in mano sì (purtroppo).
Altro? Sicuramente, ma al momento non sono andato oltre a questo....

Ciao
Giovanni B.

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