"Skin Ink - Parole di Carne" è un progetto fotografico bellissimo: quando ho visto le prime foto, e letto i primi testi, ho detto "questo mi piace", ed ho iniziato ad attendere che venisse pubblicata la foto successiva.
Se te lo racconto io corro il rischi di banalizzarlo, così lascio la parola a Michele Del Vecchio, direttore artistico di Spazio Tangram (un laboratorio artistico napoletano) e autore del progetto:
«Bruno Tombari è di Buenos Aires ed in lui –come in tanti altri ragazzi argentini- scorre sangue italiano. Lui balla tango e lo fa divinamente. Con Mariángeles Caamano forma una delle più interessanti coppie della nuova generazione di tangueros. Bruno è in giro per corsi, workshop e stage, richiesto dalle migliori milonghe d’Europa ed ha scelto Napoli come quartier generale per questi tre mesi nel vecchio continente.
“Michele, poco fa ero allo stadio e - mentre il Napoli perdeva 2-1 col Dnipro - ho pensato che non poteva accadere perché non era mai successo nelle altre partite che avevo visto. E dopo poco Cavani ha fatto altri tre gol ed abbiamo vinto 4-2. Sono andato al San Paolo con la maglia del “Matador” e la tuta dell’Argentinos Juniors, le squadre della mia vita. Napoli è nel mio cuore”. E proprio “Co’Core” con il Vesuvio, si è fatto tatuare Bruno, un omaggio alla città ma soprattutto ai suoi amici partenopei.»
Ciao
Giovanni B.
"Skin Ink - Parole di Carne", di Michele Del Vecchio |
Se te lo racconto io corro il rischi di banalizzarlo, così lascio la parola a Michele Del Vecchio, direttore artistico di Spazio Tangram (un laboratorio artistico napoletano) e autore del progetto:
"Skin Ink - Parole di Carne" è un progetto fotografico che sto sviluppando per Spazio Tangram. Oggetto della ricerca è la pelle che -attraverso i tatuaggi- diventa pergamena post litteram, custode di iniziali, nomi, frasi ed aforismi. La cute come papiro del terzo millennio. Scritte che raccontano storie di persone, di ricordi, di assenze e di rinascite.E questa che segue è la foto, e la storia, di Bruno Tombari, uno dei 365 protagonisti del progetto:
La mia indagine durerà un anno, e alla fine avrò pubblicato 365 fotografie, una al giorno. Gli scatti saranno completati da didascalie, piccoli racconti frutto di chiacchierate informali con i soggetti fotografati.
Il progetto si concluderà in una mostra fotografica organizzata da Spazio Tangram con una performace di "live tattoo"
"Bruno Tombari", fotografia di Michele Del Vecchio |
«Bruno Tombari è di Buenos Aires ed in lui –come in tanti altri ragazzi argentini- scorre sangue italiano. Lui balla tango e lo fa divinamente. Con Mariángeles Caamano forma una delle più interessanti coppie della nuova generazione di tangueros. Bruno è in giro per corsi, workshop e stage, richiesto dalle migliori milonghe d’Europa ed ha scelto Napoli come quartier generale per questi tre mesi nel vecchio continente.
“Michele, poco fa ero allo stadio e - mentre il Napoli perdeva 2-1 col Dnipro - ho pensato che non poteva accadere perché non era mai successo nelle altre partite che avevo visto. E dopo poco Cavani ha fatto altri tre gol ed abbiamo vinto 4-2. Sono andato al San Paolo con la maglia del “Matador” e la tuta dell’Argentinos Juniors, le squadre della mia vita. Napoli è nel mio cuore”. E proprio “Co’Core” con il Vesuvio, si è fatto tatuare Bruno, un omaggio alla città ma soprattutto ai suoi amici partenopei.»
Ciao
Giovanni B.
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