Martin Scorsese in difesa della pellicola

«Non sono qui per negare l'evidenza: l'HD non è il futuro, è il presente. E i vantaggi sono numerosi: le videocamere sono più leggere, è più facile girare di notte, e abbiamo molti più strumenti a disposizione per modificare e perfezionare le nostre immagini. Non da ultimo, le videocamere sono molto più economiche: oggi un film può essere girato veramente con pochi soldi. ...

Martin Scorsese (a sinistra) - Foto da IMDb

Ma un film è anche una forma d'arte: e i giovani che desiderano realizzare un film dovrebbero avere a disposizione tutti gli strumenti che ne costituiscono l'ossatura. Chi mai si sognerebbe di dire ad un giovane pittore di buttare tele e pennelli perchè i'iPad è più facile da trasportare? Ovviamente nessuno.
Nella storia del cinema, solo una piccolissima parte di lavori non è stata girata in pellicola. E ci sforziamo di rendere tutto quello che giriamo in HD simile alla pellicola. La pellicola offre, tutt'ora, una gamma di colori più ricca di quella dell'HD.

E dobbiamo ricordare che la pellicola è ancora la migliore maniera di conservare i film, l'unica a prova di tempo. Non abbiamo alcuna garanzia che l'informazione digitale durerà nel tempo, ma sappiamo che la pellicola lo farà, se adeguatamente conservata e curata.

La nostra industria, i nostri registi si sono stretti attorno alla Kodak perchè sappiamo che non possiamo permetterci di perderla».

Lettera aperta di Martin Scorsese a supporto della pellicola e della Kodak (via Indiewire).
A difesa della pellicola, assieme a Scorsese, si sono schiera altri registi tra i quali Quentin Tarantino, Christopher Nolan, J.J. Abrams e Judd Apatow.


Giovanni B.

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