Le lezioni di fotografia possono arrivare da tutte le parti, anche dalla ricetta per il risotto allo zafferano di Davide Oldani, il cuoco che ha "inventato" la cucina pop.
Ecco come è andata :)
Mi ero appuntato queste due frasi - la prima è attribuita a Coco Chanel, la seconda ad Antoine de Saint-Exupéry - come se dovessero in qualche modo illuminare il mio modo di fotografare:
Il tutto mi è diventato immediatamente chiaro nel momento in cui ho letto, come ti dicevo sopra, questo breve post di Davide Oldani:
Ciao
Giovanni
Ecco come è andata :)
Procida, estate 2018 |
- La semplicità è la nota fondamentale di ogni vera eleganza.
- La perfezione si ottiene non quando non c'è nient'altro da aggiungere, bensì quando non c'è più niente da togliere.
Il tutto mi è diventato immediatamente chiaro nel momento in cui ho letto, come ti dicevo sopra, questo breve post di Davide Oldani:
«E su questo (si riferisce alla frase di Exupéry, ndr) mi è capitato di dire la mia a proposito del togliere. Beh, non l’ho solo detta, l’ho anche “combinata”, facendo pure discutere non poche persone quando ho tolto il brodo e ho usato l’acqua salata per cuocere il mio zafferano e riso. L’obiettivo non era quello di levare qualcosa ma di valorizzare qualcos’altro; non di togliere il brodo ma di valorizzare lo zafferano e il riso, di alleggerire il piatto ma esaltando il gusto. Mi viene in mente anche la scelta di eliminare le tovaglie per valorizzare i tavoli di legno…»Togliere il brodo per valorizzare lo zafferano e il riso, togliere le tovaglie per valorizzare il tavolo di legno. Tutto qui.
Ciao
Giovanni
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