Ogni ritratto è un’approssimazione. Alcuni ritrattisti cercano di esprimere rocambolesche ma sincere opinioni attraverso le loro fotografie. Vogliono restituire qualcosa che si approssimi al “vero”. Altri invece vedono nel soggetto uno “strumento attoriale” per costruire personaggi che spesso poco hanno a che vedere con la persona ritratta. I primi sono quei ritrattisti che cambiano dopo ogni ritratto, perché l’incontro li trasforma. I secondi sono coloro che realizzano sempre lo stesso ritratto indipendentemente dal soggetto fotografato alla ricerca di quell’immagine spesso sfocata che li ossessiona da anni. (Eolo Perfido)
Sandro B. - Fotografo |
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