La regola dei dispari ("the rule of odds") in fotografia è semplice semplice: suggerisce, quando possibile, di comporre una fotografia con un numero dispari di soggetti. Perchè...
...una fotografia è visivamente più attraente se ha un numero dispari di elementi.
Tre, e non due.
Cinque, e non quattro.
E così via...
Qual è la ragione?
Ho trovato diverse spiegazioni, non tutte particolarmente convincenti:
C'è chi dice che
Mentre un numero pari, ad esempio quattro o due, creerebbe una sorta di “competizione” fra i soggetti della foto, il numero tre tende verso un bilanciamento armonioso (non a caso 3 è il numero perfetto).
altri (e sono in troppi per citarne uno in particolare) scrivono che
La mente umana spinge l’occhio a cercare il centro di un gruppo di elementi, per poi concentrare l’attenzione su un soggetto. Quando gli oggetti o gli animali sono 3, per l’occhio è tutto più facile e veloce perchè trova immediatamente su cosa fermarsi, prima di procedere a guardare il resto della foto. Invece, in una foto con solo 2 elementi, il cervello finirà col dividere i soggetti e l’immagine non sarà letta nel suo insieme, ma come due pezzi separati. Successivamente, l’attenzione dell’osservatore si concentrerà sullo sfondo invece che sui soggetti principali. Così facendo, lo spettatore si stanca e, non trovando un elemento di interesse, giudicherà la foto come banale, scadente.
Bla bla bla...
Quella che mi sembra più convincente è la seguente
il cervello è abituato a creare ordine, raggruppando gli oggetti a coppie: un numero dispari, quindi, automaticamente spiazza il nostro cervello, che si deve soffermare più a lungo sull'immagine e, automaticamente, trova la fotografia più intrigante (ceteris paribus, ovviamente). (Digital Photography School)
Bhe, e se i soggetti sono in numero pari? Prova, semplicemente, a raggrupparli in modo da formare un numero dispari di gruppi.
Ciao
Giovanni B.
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