Portfolio! di Augusto Pieroni

Cos'è un portfolio fotografico? Come si realizza? Come si legge? Ho acquistato questo libro sperando di trovare una risposta a queste domande; totalmente digiuno in materia, ho scelto questo tra decine di titoli simili fidandomi e affidandomi all'autorevolezza e all'esperienza di Augusto Pieroni. A conti fatti sono molto soddisfatto della mia scelta.

Oltre ad una conoscenza magistrale del tema "portfolio" Pieroni ha anche il merito (non scontato, non da poco!) di rendere leggibile, piacevole e, sì!, anche appassionante un argomento (il portfolio fotografico!) che mi aspettavo incredibilmente polveroso. In cambio chiede una lettura attenta e non superficiale, il che mi pare una concessione equa.

Copertina del libro Portfolio di Augusto Pieroni
Portfolio! di Augusto Pieroni

Quanto agli argomenti trattati nel libro, copio e incollo dall'Introduzione, che tanto non saprei scriverla meglio dell'autore:


Dunque, cosa c'è in questo libro? La parte manualistica - diciamo - è fatta di sei capitoli, alla fine di ognuno dei quali si trova un asciutto riassunto e alcune attività con le quali mettersi alla prova. La parte saggistica invece è composta di una serie di casi di studio e di appendici nei quali si affrontano singoli esempi o analisi specifiche. Tutto è condito da un buon numero di immagini. Il primo capitolo spiega cos'è un portfolio, com'è fatto e cosa ci si fa; cosa siano le letture di portfolio e come funzionino; quali siano, infine, i criteri di valutazione di alcuni tra i più importanti soggetti italiani ed europei specializzati nel settore. Il secondo capitolo si occupa del progetto e dei vari modi per mettere a fuoco l'idea centrale del lavoro; delle scelte appropriate - sul piano tematico, operativo e stilistico - che girano attorno all'idea centrale; e in ultimo dei diversi livelli di profondità narrativa: soggetti, argomenti e temi. Nel terzo capitolo si affronta l'annosa questione della redazione di un portfolio - quella che alcuni chiamano selezione - chiarendone le fasi, le strategie, le finalità. Il quarto capitolo è tutto dedicato alla sequenzializzazione e vi si spiegano i numerosi criteri di ordinamento che portano un mucchio di foto a diventare una sequenza strutturata secondo ritmi, momenti, capitoli. Col quinto capitolo si invadono competenze curatoriali che però sono assolutamente necessarie per immaginare la propria sequenza nel tempo e nello spazio della percezione di un pubblico; si parla infatti di materie e opzioni allestitive, di soluzioni espositive e di tanto altro ancora. Nel sesto capitolo è discussa l'importanza di ogni segno -scritto o meno - che accompagni e presenti la sequenza; è qui che si tratta dell'influenza decisiva sul senso finale di ogni lavoro, di cose come: titolo, statement e didascalie.

Di solito mi piace disseminare qui e là approfondimenti obliqui; in questo caso, invece, si trovano tutti riuniti nei casi di studio della seconda sezione, che vuol essere, diciamo così, un cambio di prospettiva su argomenti in parte già trattati: penso che sarà facile rendersene conto anche visivamente! Questa parte del libro contiene diversi approfondimenti complementari: l'analisi di un book, di alcuni portfolio e di allestimenti espositivi di diversissima natura, alcuni strutturati da me, altri costruiti dai loro autori; alcuni di grande successo. Vi si trova, inoltre, l'analisi di uno statement di Minor White, monumentale per consapevolezza autoriale. Mi sembrava giusto, infine, aggiungere due brevi appendici: una breve riflessione su cosa voglia dire essere un autore e una pagina informativa - che ho pensato fosse utile - sui circuiti di letture di portfolio presenti in Italia nell'anno in corso. Non poteva mancare, poi, una biblio-webgrafia con cui ampliare e rinforzare competenze e nozioni di cui si senta la necessità. Il discorso non sarebbe affatto finito a questo punto, ma qui si conclude il libro. Il resto vive nella mutevole realtà delle cose.


Amen.

Un'ultima considerazione: pensare che questo libro possa essere utile solo a chi vuole cimentarsi con la realizzazione di un portfolio è assolutamente riduttivo; è una lettura che mi sento di suggerire a tutti i fotografi che vogliono imparare a leggere (o vogliono migliorare nella lettura) le immagini fotografiche, singole o in sequenza: in una mostra, in una rivista, in un libro fotografico.

Buona lettura.


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Titolo: Portfolio! Costruzione e lettura delle sequenze fotografiche
Autore: Augusto Pieroni
Editore: Postcart Edizioni
Anno: 2015
Lingua: Italiano
ISBN-10: 8898391501
ISBN-13: 978-8898391509
Dimensioni: 26 x 1,5 x 20 cm
Pagine: 192
Prezzo: 25€

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