Ci voleva, a quanto pare, la presentazione della Fujifilm X-T5 per farmi tornare a scrivere di attrezzatura fotografica. E lo faccio perché ho visto una cosa che mi piace molto: la X-T5 è più piccola e più leggera della X-T4, e non era scontato.
E qui devo andare un po' indietro nel tempo: quando sono apparse le prime mirrorless il loro punto di forza rispetto alle cugine reflex (quello anche più battuto dal marketing nelle campagne pubblicitarie) era il minore ingombro (e peso). Magari - anzi, sicuramente! - il mirino elettronico non era all'altezza del penta-specchio di una reflex entry level e l'autofocus incomparabilmente più lento, ma il corpo macchina e gli obiettivi erano più compatti, più leggeri, meno ingombranti, meno intrusivi. Dai, abbiamo venduto le nostre reflex per passare alle mirrorless solo perché queste ultime erano più piccole e più leggere, non per altro!
In questo contesto il formato APS-C rappresentava il giusto compromesso tra dimensioni del sensore e, quindi, di corpo macchina / ottiche e qualità dell'immagine (anche se io amo molto anche le incredibili prestazioni del micro 4/3 di Olympus e Panasonic). Poi è arrivata Sony e la sua incredibile gamma A7, con il sensore full frame in un corpo compatto e ad un prezzo tutto sommato accettabile, e questo ha cambiato progressivamente l'ambiente: si è iniziato a parlare di mirrorless full frame e medio formato. I corpi macchina sono cresciuti, magari di pochi millimetri ma sono cresciuti (complice anche la necessità di raffreddare sensori spinti a prestazioni video sempre più incredibili) così come sono - inevitabilmente - cresciute le dimensioni delle ottiche per adattarsi ai nuovi, più grandi, sensori.
Quindi mi fa estremamente piacere vedere che Fujifilm è andata contro tendenza: la Fujifilm X-T5 non solo è più potente e performante della Fujifilm X-T4 sotto tutti i punti di vista, ma è anche più piccola e più leggera del modello precedente e conserva il fantastico sensore X-Trans nel formato APS-C.
Ecco, questo è l'aspetto che mi interessava condividere. Le specifiche tecniche mi interessano poco: la X-T5 è "meglio in tutto" rispetto alla X-T4, che era e rimane una macchina straordinaria. Per qualche considerazione più "tecnica" ti rimando a questo ottimo video di Andrea Cimini che ha il non comune pregio di saper raccontare le cose in modo molto simpatico.
E se ti stai domandando a cosa si riferisce Andrea nei primi secondi del suo video, qui trovi la risposta: "X Summit Tokyo 2022/ FUJIFILM" 😂
Ah, c'è un altro motivo per il quale vale la pena essere contenti per l'uscita della X-T5: le quotazioni dell'usato della X-T4 nei prossimi mesi caleranno. E la X-T4 rimane sempre una gran bella macchina.
Quanto a me, rimango fedele alla mia X-T20.
Ciao
Giovanni
Commenti
Posta un commento