"Una delle cose che ho sempre detto a proposito della realizzazione di un progetto fotografico sulla propria famiglia è che è uno dei generi più difficili da fare bene, perché non ci interessa davvero dei figli degli altri. Non compro libri sui figli degli altri. Fare un lavoro che trascenda, che abbia un impatto emotivo su qualcun altro quando guarda i tuoi figli, è davvero difficile. E molte volte significa tagliare il personale e puntare sull'universale. È quello che sto cercando di fare."
Jesse Lenz in una bellissima intervista (in inglese) pubblicata LensCratch e relativa al suo ultimo libro di fotografie, "The Seraphim"
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