La prima grande retrospettiva italiana dedicata al maestro della street photography.
Nel panorama della fotografia contemporanea, pochi nomi brillano con la stessa intensità di Joel Meyerowitz. Dal prossimo marzo, il Museo di Santa Giulia di Brescia ospiterà la prima vera antologica italiana dedicata a questo straordinario artista americano, in una mostra dal titolo evocativo: "A Sense of Wonder. Fotografie 1962-2022".
New York City, 1963, © Joel Meyerowitz |
L'esposizione, curata da Denis Curti in collaborazione con il Joel Meyerowitz Photography Archive di New York, si presenta come un viaggio attraverso sessant'anni di carriera di uno dei pionieri che ha rivoluzionato il concetto di street photography. Con oltre 90 opere in mostra, il percorso espositivo traccia l'evoluzione artistica di Meyerowitz, dalla sua audace scelta di introdurre il colore nella fotografia di strada negli anni '60 fino ai suoi più recenti lavori introspettivi.
Particolarmente significativa è la presenza di una serie inedita per il pubblico italiano: gli autoscatti realizzati durante il lockdown del 2020, un diario visivo quotidiano che testimonia come Meyerowitz, anche in età avanzata, continui a esplorare nuove frontiere espressive.
La mostra rivela le molteplici sfaccettature dell'artista newyorkese: dalle prime opere che lo hanno consacrato come figura di spicco dell'avanguardia fotografica americana, realizzate in parallelo con maestri del calibro di Robert Frank e Diane Arbus, fino agli scatti più contemplativi degli anni '80 a Cape Cod. Non mancano le potenti immagini realizzate nel periodo della guerra del Vietnam, che offrono uno sguardo penetrante sulla società americana in crisi, e la toccante documentazione del Ground Zero, dove Meyerowitz fu l'unico fotografo autorizzato a testimoniare le conseguenze dell'11 settembre.
Ciò che emerge con forza da questa retrospettiva è il concetto di "intimacy" che permea tutto il lavoro di Meyerowitz: la sua straordinaria capacità di avvicinarsi alla scena, di cogliere l'essenza del momento, di trasformare l'inaspettato in poesia visiva. Come lui stesso afferma: "La fotografia è una ricerca della propria identità di artista e di essere umano" - una ricerca che continua a nutrire il suo sguardo dopo oltre mezzo secolo di attività.
La mostra, che resterà aperta dal 25 marzo al 24 agosto 2025, rappresenta l'evento di punta dell'VIII edizione del Brescia Photo Festival. Per gli appassionati di fotografia e per chi desidera comprendere meglio l'evoluzione del linguaggio fotografico contemporaneo, questa retrospettiva rappresenta un'occasione imperdibile per immergersi nell'opera di uno dei più influenti fotografi del nostro tempo.
JOEL MEYEROWITZ - A Sense of Wonder. Fotografie 1962-2022
a cura di Denis Curti
Brescia, Museo di Santa Giulia (via dei Musei 81/b)
25 marzo – 24 agosto 2025
Informazioni e prenotazioni: Fondazione Brescia Musei,
tel. +39 030 817 42 00 | cup@bresciamusei.com
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